Dakar 2024, questo è l’anno di Brabec

La Dakar 2024 va avanti e regala sorprese. Ora sembra davvero essere l’anno di Brabec che in moto ha dimostrato di vivere una seconda giovinezza.

La decima tappa della corsa prevedeva 371 km di speciale e ben 612 complessivi con arrivo e partenza ad Alula.

dakar 2024
Dakar 2024, ecco i vincitori di oggi (ANSA) Napoli.SportItalia.com

A guidare la tripletta della Honda troviamo proprio Brabec che sta dimostrando di essere personaggio di assoluto livello e che potrà fare ancora meglio. Ora allunga in vetta precedendo di 2” Cornejo e di 20” van Beveren. L’uomo guida la classifica con 10’54” su Branch. Tra le auto invece succede di tutto con Chicherit che ha vinto la tappa mentre Loeb ha accorciato di sette minuti su Sainz e così ha rimesso in gioco tutto. Ma andiamo con ordine.

Dakar 2024, moto

La tappa da Alula ad Alula potrebbe essere quella decisiva per le moto, un anello che ha regalato grandi emozioni e ben 612 km. Branch guida tutto fino alla metà del percorso per essere poi improvvisamente steso da Brabec suo rivale da sempre.

Cosa accadrà a Dakar?
Moto a Dakar (ANSA) Napoli.SportItalia.com

Cinque piloti si sono trovati in un minuto e la vera sorpresa è l’indiano Noah che ha preceduto Brabec, Cornejo, Branch e Sanders. Le Honda invece festeggiano al finale con un successo del già annunciato Brabec. Per quest’ultimo potrebbe essere l’allungo decisivo per la vittoria della competizione. L’americano aveva già vinto la Dakar nel 2020 e dunque non sarebbe per lui una prima volta. O meglio, non sarà.

Dakar 2024, auto

E le auto cosa ci dicono per la Dakar 2024? Si è ritirato definitivamente uno dei favoriti e cioè Nasser Al-Attiyah dopo un problema meccanico non di poco conto al suo Prodrive Hunter. Per lui è nata una polemica, visto che questi ha tuonato: “Non guiderò mai più quest’automobile”.

Sicuramente quello che ha ottenuto maggiori conferme è Sebastien Loeb che non è stato tra i migliori di questa tappa, ma nonostante questo ha accorciato di sette minuti su Carlos Sainz. Lo spagnolo però è ancora in testa alla classifica con la sua Audi e a due tappe dal termine della competizione.

Domani sarà tempo per la penultima tappa con la convinzione che nelle auto, rispetto alle moto, possa accadere qualcosa di molto più particolare. Siamo consapevoli che davvero ci troviamo di fronte a una competizione quanto mai combattuta rispetto a edizioni ormai praticamente annunciate e senza il pathos che invece stiamo vivendo in questo 2024. Vedremo se scopriremo domani chi sarà alla fine a vincere.

Gestione cookie