Tennis, Fabbiano: “Presto altri Sinner per l’Italia”

L’Italia si sta godendo il talento di Jannik Sinner nel tennis, ma nei prossimi anni è possibile che esplodano altri talenti. Le parole dell’esperto fanno ben sperare.

All’Australian Open il tennista altoatesino sta dimostrando di avere tutto per fare la differenza. Giorno dopo giorno continua a crescere e noi crediamo fortemente in lui.

Sinner è pronto
Sinner e gli italiani del tennis (ANSA) Napoli.SportItalia.com

Tennista dotato di grande personalità ha dimostrato di essere anche un ragazzo molto umile. Nell’ultimo post gara questo splendido giocatore ha specificato di essere felice, ma allo stesso tempo di dover aspettare per gioire e di doversi trovare di fronte a incontri ben più allenanti e che potranno regalare altre soddisfazioni.

Sinner è stato protagonista di un 2023 titanico anche perché è riuscito a vincere uno scontro di livello contro Novak Djokovic che poi con l’esperienza l’ha superato in finale. Il giovane è ancora molto carico e sogna di vincere il prima possibile il suo primo Grande Slam. Considerando che è quarto al mondo nella classifica Atm ha raggiunto il record di Panatta che era l’unico italiano della storia a essere arrivato così in alto, ora però Jannik è consapevole che questo successo storico può anche superarlo.

Fabbiano su Sinner

Il grande periodo di Jannik Sinner è stato analizzato con grande lucidità da Thomas Fabbiano, ex numero 70 in classifica Atp ha parlato ai microfoni di SportMediaset raccontando le sue opinioni sul futuro del tennis italiano.

Thomas Fabbiano punta Sinner
Thomas Fabbiano su Jannik Sinner (ANSA) Napoli.SportItalia.com

Queste le sue parole: “Jannik ha una maturità mentale superiore agli altri. Sa fare un’analisi lucida delle partite e gestire i momenti complicati nel modo giusto. Va in campo dimenticando quello che è successo il giorno prima sia se era buono sia se lo era meno. È capace di ripartire da zero. In lui c’è una spinta verticale verso il miglioramento, senza farsi prendere dalle emozioni precedenti. Accetta di giocare a volte male e questo lo porta a cercare la soluzione per vincere comunque. Vuole scoprire in allenamento e in partita come fare a essere migliore dell’avversario che quel giorno ha di fronte”.

Fabbiano si esprime anche sui potenziali altri fenomeni del tennis italiani:Questo tipo di caratteristiche non le ho viste in altri giocatori, ma il movimento oggi è così ampio che potrebbero arrivare altri Sinner più velocemente rispetto il passato. Stavolta non aspetteremo trent’anni. Sentirlo dà tanta speranza agli altri perché non fa niente di speciale se non essere più semplice rispetto a quanto uno pensi che si debba fare per essere al massimo livello”.

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